domenica 4 ottobre 2009
I° CAMPO D'AZIONE IBLEO
Cameratismo
Formazione
Cultura
Natura
Questi, alcuni degli ingredienti che il Coordinamento IBLEO di Forza Nuova Ragusa
utilizzerà per offrire ai propri ospiti una Domenica-Evento che avrà come scopo quello di lasciare un segno indelebile nel cuore di partecipanti!
Viene riechiesto ai partecipanti di inviare propria adesione tramite EMAIL (fnmodica@libero.it) indicando Cognome Nome e Città di Provenienza entro il 05/10/2009.
I Nuclei prov/citt possono inviare elenco comulativo.
facebook:
http://www.facebook.com/album.php?aid=31984&id=1541401964&l=72656a3f3f
http://www.facebook.com/editphoto.php?oid=136542686793&success=3&failure=0#/event.php?eid=136542686793
sabato 19 settembre 2009
Lotta Studentesca: Basta sangue italiano, sabato studenti in sciopero in tutte le scuole d’Italia!
Alla luce dei tragici fatti che hanno visto uccisi 6 soldati italiani in Afghanistan, Lotta Studentesca, movimento degli studenti medi vicino a Forza Nuova, dichiara: “Proclamiamo per la giornata di sabato 19 settembre uno sciopero nazionale di tutti gli studenti per chiedere l’immediato ritiro di tutti i contingenti italiani impegnati in Afghanistan e in Iraq. Esortiamo gli studenti a non entrare a scuola al fine di lanciare un messaggio forte, trasversale e condiviso alle istituzioni, colpevoli di aver votato a favore di folli guerre dettate dall’imperialismo americano. Guerre denominate missioni di pace, ma che si rivelano puntualmente vere e proprie missioni di morte. La responsabilità non è di chi combatte per difendere la propria terra da un occupante straniero, ma di chi manda a morire i nostri giovani e poi si riempie la bocca con messaggi di circostanza colmi di ipocrisia.”
Lotta studentesca dice basta alle guerre «made in USA» e prepara una mobilitazione su tutto il territorio nazionale: “I nostri soldati dovrebbero riconquistare quelle città oggi occupate dalla camorra, dalla ndrangheta e dalla mafia o presidiare quei quartieri dove i nostri anziani vengono uccisi da rom e immigrati. Non lasceremo che altri giovani italiani perdano la propria vita in questo modo orribile per una sudditanza verso i presunti liberatori che non accettiamo e non accetteremo mai!”
venerdì 18 settembre 2009
ONORE AI CADUTI E RITIRO IMMEDIATO DEI NOSTRI SOLDATI DALL' AFGHANISTAN
On. Roberto Fiore
lunedì 8 giugno 2009
Uscire dal ghetto
di Nicola Cospito*
I risultati elettorali parlano chiaro e registrano una situazione piuttosto
prevedibile. Da un lato la forte crescita dell'astensionismo che dimostra come
gli italiani, ma anche in generale gli europei, non credano poi tanto
nell'Europa di Strasburgo e di Bruxelles, l'Europa delle caste, banchieri o
burocrati che siano, e sempre meno nella democrazia liberaldemocratica che
trucca leggi e regolamenti allo scopo di ingessare e perpetuare una classe
politica costituita, quando non da servi delle lobbies che imperversano a
destra e a manca, da parvenus e di incapaci. Dall'altro la stasi immobilista
delle formazioni dell'area antagonista che non hanno saputo convincere non
solo l'opinione pubblica comunque nauseata dai politicanti, ma anche migliaia
e migliaia di camerati rimasti a casa perchè delusi da una frammentazione
senza senso e incapacitante che più non si può.
La Destra,
già limitata nella sua stessa definizione, non è riuscita ad intercettare i
voti (in libertà ?) dei delusi di AN, e ha preferito imbrancarsi con il
movimento per le autonomie di Lombardo, con i pensionati di Fatuzzo e
addirittura con i transfughi UDC di Francesco Pionati. Manovra questa che, più
che sommare voti, ha finito per sommare i non
voti di chi ha temuto di avvantaggiare formazioni finora prone al
berlusconismo e comunque appartenenti al mondo avversario e, inversamente,
quelli di chi non ha ben visto l'alleanza delle tre formazioni centriste con
l'estrema destra di Storace e Buontempo.
La Fiamma Tricolore non è riuscita a qualificarsi come erede
dell'elettorato missino o postmissino e ha rifiutato sin dall'inizio ogni
proposta di alleanza tanto con La Destra, quanto con Forza Nuova, meritandosi
così uno scarso 0,8 che la priva dell'unico deputato europeo. Affidare le
proprie sorti nel nord-ovest a patrioti
israeliani come l'ex AN Roberto Salerno non l'ha di certo favorita e la
condanna ad una sostanziale emarginazione non solo nel quadro politico
generale, ma anche nella stessa area di appartenenza. La Fiamma paga infine
la politica dei compromessi con il PdL, finora perseguita, scelta che le ha
impedito di presentarsi come forza di opposizione credibile.
Forza Nuova,
cui va dato atto di una maggiore coerenza nella scelta di non fare accordi di
alcun genere con il PdL, resta penalizzata dalla mancanza di disponibilità
della Fiamma cui pure a Verona alcune settimane fa aveva offerto un'alleanza
organica. Il Movimento di Fiore acquista comunque credibiltà nell'area proprio
per aver tenuto dritto il timone di un'opposizione chiara e netta al
berlusconismo.
In ogni caso i risultati dei partiti
liberali di centro-destra e di centro-sinistra con le loro battute
d'arresto, attestano come l'opinione pubblica italiana cominci ad essere
stanca della politica fallimentare sia del cavaliere di Arcore e dei suoi
ministri da operetta (vedi Gelmini, Brunetta, Scajola, Alfano), sia di un PD
che, al di là delle solite battute da "quattro amici al bar", non sa cosa sia
una politica di vera opposizione. Il raddoppio dei voti di Di Pietro attesta
come molti italiani ne abbiano le tasche piene di politica spettacolo,
scandali più o meno privati, veline, clown, cortigiane, leggi ad hoc, ecc. e
vedano nell'ex PM l'alfiere di una moralizzazione della vita pubblica. Che Di
Pietro rappresenti la protesta è un fatto, che non abbia una proposta politica
organica è un altro fatto di cui gli italiani non si sono ancora accorti. Il
tempo però è galantuomo. La Lega di Bossi, nel guazzabuglio generale,
raccoglie voti al nord ed ora qualcuno anche al centro, di un elettorato
piuttosto rozzo che non ha compreso appieno i danni che il progetto
federalista potrà arrecare ad un 'Italia in cui l'italianità scompare di
giorno in giorno.
In questa situazione una riflessione
urgente si impone alla forze antagoniste, soprattutto nelle componenti
miltanti, una riflessione che pone innanzi tutto un interrogativo. Come mai in
tutta Europa, dall'Olanda, alla Bulgaria, dalla Finlandia all'Ungheria e
persino in Inghilterra, crescono le forze antisistema e in Italia, patria del
Fascismo, invece restano al palo ? Una situazione ancora più strana, visto
che lo spazio politico da occupare esiste ed è anche vasto. Dopo le politiche
sbagliate degli anni passati, politiche seguite alla diaspora rautiana, dopo
le divisioni che hanno travagliato un'area che si è autoghettizzata
prestandosi ad interessi non suoi, è arrivato il momento di voltare pagina o
addirittura di scrivere un nuovo libro. Dobbiamo iniziare una fase nuova. Noi
del MNP abbiamo scelto in questa occasione elettorale la via del non voto
perchè intuivamo che, le cose, stante la frammentazione in atto, sarebbero
andate come sono andate. Sappiamo anche però che questa via non è
percorribile per sempre in quanto, se pure autogratificante, sul piano
politico ci condanna a restare ininfluenti. Dobbiamo uscire dal ghetto.
Dobbiamo ridisegnare una strategia nuova e vincente, partendo da un'azione
politica mirata, un'azione politica rivolta soprattutto ai giovani, ai
disoccupati, ai senza avvenire, condannati all'emarginazione dai fallimenti
del neoliberismo, ai delusi da una sinistra senza idee e senza progetti, ai
milioni di non votanti stanchi della politica del partitismo e del malaffare.
L'unità militante va realizzata partendo
da iniziative comuni e concrete. A questo siamo chiamati da oggi in poi. A
questo sono chiamati quelli che vogliono dare a questo paese un futuro,
diverso o, più semplicemente, un futuro.
Sarà un lavoro lungo e paziente ma deve
cominciare subito. La crisi del modello occidentale liberista va avanti ed è
destinata ad andare avanti. Il crollo arriverà, è solo questione di tempo.
Solo noi abbiamo le idee giuste per un modello sociale e politico alternativo,
i principi per una autentica rinascita morale, base dello Stato Nuovo
dell'Ordine e della Giustizia. E' davvero l'ora di serrare i ranghi come dice
una nostra vecchia canzone. Dobbiamo tornare protagonisti. L'abisso che si
avvicina a passi da gigante ci dovrà trovare pronti.
sabato 6 giugno 2009
COMUNICATO DI ROBERTO FIORE
domenica 31 maggio 2009
domenica 24 maggio 2009
COMIZIO DI FORZA NUOVA A MILITELLO (CT) PER SPIEGARE AGLI ELETTORI LE MOTIVAZIONI DELL'ESCLUSIONE DELLA LISTA DALL'ITALIA INSULARE
sabato 23 maggio 2009
Esclusione della lista di FORZA NUOVA dal Collegio Italia insulare
Catania, 22 maggio 2009
Oggetto: Elezioni Europee 2009 – Esclusione della Lista di Forza Nuova ad opera delle Commissioni Elettorali Circoscrizionale e Nazionale – avviso agli elettori
La Segreteria Provinciale catanese di Forza Nuova comunica che il T.A.R. del Lazio – Roma ha respinto il ricorso presentato dal Movimento per una mera questione di carattere preliminare, e cioè che il nostro sistema giudiziario non consente di ricorrere prima che si tengano le elezioni, ma è strutturato come impugnazione del risultato elettorale, quindi dopo la proclamazione degli eletti; infatti, nessuna questione di merito è stata esaminata dai giudici.
Si è così consumata, dopo la vile aggressione al nostro candidato presidente della provincia di Venezia, vigliaccamente aggredito da alcuni autonomi dei centri sociali, riportando la frattura di un braccio, l’ennesima ingiustizia ai danni del nostro movimento, immotivatamente e pretestuosamente escluso da un Collegio elettorale, quello dell’Italia insulare, ove avrebbe raccolto certamente numerosi consensi, superiori alla media nazionale (basti pensare che, alle scorse elezioni provinciali 2008, il Movimento, nella sola Provincia di Catania, ha raccolto quasi 7.000 voti).
Questa esclusione, illogica e illegittima, (COME MAI IN TUTTA ITALIA LA LISTA E’ STATA AMMESSA E PROPRIO IN SICILIA NO?), verrà travolta dal risultato giudiziario che si avrà in seguito, preannunciando sin d’ora che si procederà ad impugnare la proclamazione degli eletti avanti il competente T.A.R.. con conseguente indizione di nuove elezioni, con buona pace per le spese che lo Stato dovrà sopportare.
Non si può parlare di una democrazia reale quando al già iniquo sbarramento del 4% si va ad aggiungere l'esclusione dell'unica forza d'opposizione esistente da una Circoscrizione, rendendo così quasi impossibile il rispetto del diritto ad un'ampia rappresentanza che la natura proporzionale del Parlamento Europeo dovrebbe garantire".
PERTANTO LA POSIZIONE DI FORZA NUOVA, PER PROTESTA CONTRO L'INGIUSTA ESCLUSIONE, E' L'ASTENSIONE DAL VOTO NELL'ATTESA DI POTER IMPUGNARE LA PROCLAMAZIONE DEGLI ELETTI UNA VOLTA AVVENUTA.
avv. Massimiliano Catanzaro
Forza Nuova Catania
Telef. 320/3714051 – 338/8444685
forzanuovasicilia@libero.it - info@forzanuovacatania.org
www.forzanuovacatania.orgwww.forzanuova.org
lunedì 18 maggio 2009
SCIOPERO DELLA FAME IN DIFESA DELL'EREMO
L'EREMO DI CROCE SANTA E' UN FIORE ALL'OCCHIELLO DELLA SICILIA SUD-ORIENTALE, POTREBBE PORTARE VANTAGGI ECONOMICI PER COMMERCIANTI E RESIDENTI.
RICORDO CHE FORZA NUOVA NON ATTACCA LA MANIFESTAZIONE E L'EVENTUALE TORNACONTO DI QUALCHE INDIVIDUO MA ATTACCA LA DETENZIONE ,LO SPACCIO E IL CONSUMO DI SOSTANZE STUPEFACENTI CHE SI PROMUOVONO COME COLLANTE E RICHIAMO PER TANTI GIOVANI ISTIGATI AL CONSUMO DI DROGA.
COME TUTTI GLI ANNI FORZA NUOVA RIBADISCE CHE LA DROGA è IL "CANCRO DEL 2000" MA LE ISTITUZIONI E I POLITICANTI CHE PER VANTAGGIO POLITICO-ELETTORALE SVENDONO LA VITA DEI NOSTRI GIOVANI SONO PERSONE IMMORALI E INCOERENTI.
IL PROBLEMA DELLA DROGA NON SI RISOLVE FACENDO MAGLIETTE CON SLOGAN CONTRO LA DROGA O LIMITANDO L'INGRESSO DEI MINORI AI CONCERTI MA CON UNA FORTE PRESENZA DI CANI ANTIDROGA E UN MASSICCIO CONTROLLO ALL'INTERNO DELLA STESSA MANIFESTAZIONE; INFATTI PENSO CHE NON SIA UN PROBLEMA PER GLI ORGANIZZATORI CONTROLLARE LA SALUTE DEI NOSTRI GIOVANI CHE PRENDONO PARTE A QUESTA MANIFESTAZIONE ELIMINANDO LE MELE MARCE E TUTELANDO GIOVANI CHE HANNO SOLO VOGLIA DI DIVERTIRSI CON INTELLIGENZA.
AGGIUNGO CHE AVENDO COME SITO UN LUOGO SACRO, QUALE L'EREMO DI CROCE SANTA, QUESTO DOVREBBE ESSERE SALVAGUARDATO E RISPETTATO SOPRATTUTTO DA PERSONE CHE SI DEFINISCONO CATTOLICHE. FORSE, PERO', IN FIN DEI CONTI LA PERSONALITA' DI UNA PERSONA SORGE QUANDO SI INCONTRANO DUE STRADE: UNA SI CHIAMA COERENZA E L'ALTRA SI CHIAMA CARRIERA.
QUINDI FORZA NUOVA ROSOLINI CHIEDE DIMOSTRAZIONE DI SERIETA', NON ANNULLANDO IL SIKULA MA TUTELANDO I GIOVANI E TRASFERENDO QUESTO EVENTO IN UN LUOGO PIU' ADATTO E CONTROLLATO.
CHIEDIAMO:
-TUTELA DELL'EREMO DI CROCE SANTA;
-TRASFERIMENTO DI QUESTO EVENTO PRESSO LO STADIO COMUNALE DI ROSOLINI;
-POSSIBILITA' AI COMMERCIANTI DI PRENDERE PARTE ALL'EVENTO GRATUITAMENTE, IN MODO CHE NON SI CREI UNA DISCRIMINAZIONE TRA COMMERCIANTI;
-CONTROLLO PERSONA PER PERSONA CON CANI ANTIDROGA PER FAVORIRE UNA MANIFESTAZIONE CHE SIA PER TUTTI;
Cordiali saluti
Enrico Capestrano
GIORNO 15 GIUGNO ALLE ORE 18:00 PRESSO LA SEDE DI FORZA NUOVA IN VIA GIULIA N°103 CAPESTRANO ENRICO RESPONSABILE FN ROSOLINI INIZIERA' UNO SCIOPERO DELLA FAME AD OLTRANZA FINCHE' NON VERRANNO ACCOLTE BUONA PARTE DELLE RICHIESTE NON DI UN PARTITO POLITICO E NEMMENO DI UNA SINGOLA PERSONA MA DI VALORI DI UN POPOLO CHE STA DIMENTICANDO TROPPO VELOCEMENTE QUELLO CHE è STATO...
sabato 9 maggio 2009
Enrico Capestrano minaccia sciopero della fame
venerdì 8 maggio 2009
FORZA NUOVA PER L'EUROPA
mercoledì 6 maggio 2009
Imperdibile! FIORE ore 9.30 a Super Partes Canale 5
martedì 5 maggio 2009
Dal Giornale di Sicilia del 5 maggio:
2 MAGGIO 2009 - L'ON. ROBERTO FIORE INAUGURA LA "LEGIONE DELL'ARCANGELO MICHELE"
IL GIUDICE DI PALERMO NON ACCETTA LA LISTA DI FORZA NUOVA DELLA CIRCOSCRIZIONE ISOLE. DOPO IL RICORSO, IL TAR.
EUROPEE 2009 - CIRCOSCRIZIONE ISOLE
sabato 25 aprile 2009
On. Roberto Fiore ad Agrigento e Rosolini
Catania 22 aprile 2009
Oggetto: On. Roberto Fiore in Sicilia il 2 maggio 2009
L’On. Roberto Fiore, Parlamentare Europeo e Segretario Nazionale di Forza Nuova, sarà in Sicilia sabato 2 maggio 2009 per inaugurare due nuove sezioni ad Agrigento e a Rosolini (SR) e per tenere un rapporto ai Quadri Dirigenti Siciliani.
Ecco il programma di Sabato 2 maggio:
- ore 11,00 inaugurazione Federazione Provinciale di Agrigento
- ore 16,00 rapporto ai Quadri Dirigenti siciliani preso il salone delle sede di Rosolini (SR).
- ore 18,00 inaugurazione nuova sede di Forza Nuova a Rosolini.
Distinti saluti,
Giuseppe Bonanno Conti
(Segretario Regionale Forza Nuova Sicilia )
Messa in suffragio per l'anima di Benito Mussolini
Forza Nuova - Federazione prov.le di Siracusa
La Federazione provinciale siracusana di Forza Nuova informa che martedì 28 aprile c.a. alle ore 18,45 si renderanno i dovuti onori ai caduti della R.S.I. e a Benito Mussolini con una Santa Messa di suffragio che si celebrerà, com'è ormai consuetudine da anni, presso la chiesa di Santa Rita in corso Gelone.
"Che strana democrazia è mai quella che vieta di rimpiangere un dittatore scomparso, e che strano dittatore fu mai quello se trova tanti disposti a rimpiangerlo in tempi di democrazia?"